MESSINA-MONTEROSI 2-1| Rosafio e Plescia abbattono i laziali
Il Messina torna a sorridere, Rosafio e Plescia stendono un arcigno Monterosi.
Un match che ha messo in evidenza la grande duttilità degli uomini di Modica, arma in più dei peloritani.
Prima frazione combattuta con entrambe le squadre propositive, giallorossi che al 6’ lamentano l’ennesimo torto arbitrale di questa stagione a seguito di un evidentissimo tocco con la mano su un tiro di Dumbravanu. Al 13’ Salvo crossa in mezzo trovando Zunno che riceve e conclude con il corpo all’indietro, Forte in respinta chiude la porta d’istinto.
Al 36’ ospiti vicini al vantaggio, Vano sfrutta un errore di Pacciardi per involarsi solo davanti a Fumagalli, il portiere peloritano però con una tempestiva uscita bassa salva i suoi.
I giallorossi tornano avanti e al 44’ trovano la prima marcatura, Zunno imbuca Rosafio che, dopo essersi accentrato, conclude con il mancino trovando una deviazione decisiva di un difensore. Sfera in porta e 1-0 Messina.
Passano appena 4 minuti e al terzo dei tre minuti di recupero concessi Plescia si inventa un goal da cineteca stoppando di petto un cross di Rosafio e concludendo al volo con una staffilata che si infila sotto la traversa. Torna finalmente a ruggire il Franco Scoglio, su queste emozioni si chiude il primo tempo.
Seconda frazione di gioco che scorre senza particolari acuti fino al 72’, quando Eusepi controlla una palla vagante scaricando un mancino che passa tra le gambe di Fumagalli. La riaprono dunque i laziali.
I peloritani non ci stanno e tornano a macinare gioco, al 76’ Giunta viene imbucato da Rosafio e conclude da ottima posizione mettendo a fil di palo.
Appena un minuto dopo ancora il purosangue messinese sfiora la marcatura personale saltando il portiere e depositando lentamente alle spalle di Forte, di gran carriera arriva però un difensore che salva sulla linea.
Ultima occasione dell’incontro quella capitata in contropiede sui piedi di Zunno che, peccando di generosità, non serve Ragusa per lanciarlo a porta vuota concludendo invece verso la porta. La sfera termina fuori in angolo.
Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità, Messina batte Monterosi 2-1 e si rilancia in classifica.
Prossimo appuntamento il derby esterno del Massimino contro il Catania, fondamentale in chiave salvezza.
TABELLINO:
ACR MESSINA – MONTEROSI TUSCIA 2-1
ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Dumbravanu, Manetta, Pacciardi, Salvo, Franco, Frisenna, Giunta (81’ Civilleri), Rosafio (81’ Scafetta), Plescia (69’ Ragusa), Zunno.
A disp. Piana, Di Bella, Zona, Ortisi, Fumagalli J, Lia, Firenze, Cavallo, Luciani, Signorile
All. Giacomo Modica
Monterosi Tuscia (3-5-2): Forte, Mbende, Bittante, Crescenzi, Piroli (67’ Fantacci), Frediani (84’ Palazzino), Gavioli (54’ Silipo), Gori, Parlati, Eusepi, Vano (45’ Rossi)
A disp. Rigon, Di Renzo, Ferreri, Verde
All. Cristiano Scazzola
Marcatori: 44’ Rosafio (MES), 48’ Plescia (MES), 72’ Eusepi (MON).
Ammoniti: 26’ Fumagalli (MES), 26’ Vano (MON), 31’ Mbende (MON), 41’ Eusepi (MON), 51’ Manetta (MES), 83’ Frediani (MON), 91’ Franco (MES)
Recupero: 1°T (3 min); 2°T (4 min)
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli
Assistenti: Michele Colavito di Bari e Manuel Cavalli di Bergamo
IV Uomo: Giuseppe Costa di Catanzaro
Gianmarco Fiumara
Staff Comunicazione ACR Messina