Al “Viviani di Potenza risultato a occhiali, termina 0-0 lo scontro salvezza contro i rossoblù. Due frazioni dai volti totalmente diversi, una prima molto equilibrata con qualche occasione da una parte e dall’altra, e una invece a marca più locale, durante la quale i padroni di casa non riescono a centrare il bersaglio grazie ad un’ottima prestazione della difesa peloritana.

Partiamo con il racconto della partita:

Al 1’ partono forte i locali, tiro da fuori del Potenza ma risponde Fumagalli in tuffo. Al 4’ Volpe si mette in proprio e conclude mandando la sfera non lontana dal palo destro.

È il 7’ quando ancora Volpe, decisamente il più vivace tra i suoi, salta Salvo e si dirige verso la porta, Fumagalli si fa trovare pronto sul primo palo e chiude la sua conclusione.

Al 15’ per la prima volta il Messina si affaccia in avanti, Ragusa si libera al tiro ma il suo destro termina largo.

Al 28’ ottima occasione per i peloritani, Firenze batte una punizione velenosissima dall’out di destra, nessuno riesce a deviare in porta ma la palla si spegne a centimetri dal palo destro di Alastra facendo tremare la curva locale.

Al 37’ ancora giallorossi, quest’ultimi trovano la rete ma viene annullata. Franco in area di rigore conclude battendo il portiere potentino la l’assistente alza la bandierina segnalando il fuorigioco.

Al 44’ conclusione di Ortisi da fuori che chiude la prima frazione di gioco, la sfera non termina distante dal palo di destra difeso da Alastra.

Dopo due minuti di recupero, in cui non accade praticamente nulla, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Al “Viviani” la partita è viva, partono meglio i padroni di casa ma i ragazzi di Modica escono alla distanza fraseggiando bene e tenendo a bada gli attaccanti del Potenza.

Il secondo tempo invece prosegue su ritmi nettamente più bassi, infatti arriva al 74’ la prima occasione del secondo tempo, Pace riceve un’ottima palla sulla sinistra e conclude al volo mettendo la sfera a centimetri dal palo sinistro di Fumagalli.

Al 77’ peloritani in avanti, Scafetta conclude dal limite ma il suo tiro viene contrato in angolo da un difensore.

Sul ribaltamento di fronte Candellori manca il goal solo per un maestoso intervento di Manetta che chiude anch’esso in angolo.

Al 90’ ancora padroni di casa con Rossetti che riesce ad entrare in area ma viene chiuso ancora una volta da Fumagalli e Manetta.

Nessun altro sussulto nella seconda frazione, il match si chiude sullo 0-0.

Un pareggio tutto sommato giusto, poche le occasioni vere da sfruttare per strappare una vittoria.

Messina ora atteso dall’ultimo match interno del 2023, venerdì 22 dicembre al “Franco Scoglio” dove i ragazzi di Modica avranno l’onere di continuare la striscia positiva iniziata tre giornate fa a Teramo.

Potenza (3-5-2): Alastra, Armini, Sbraga, Maddaloni, Schiattarella (76’ Laaribi), Candellori, Saporiti (58’ Steffè), Haziosmanovic, Volpe (72’ Pace), Di Grazia (72’ Rossetti), Asencio (72’ Gagliano).

A disp. Gasparini, Iacovino, Gyamfi, Monaco, Prezioso, Verrengia, Pisapia, Hristov.

All. Pietro De Giorgio

Acr Messina (4-3-3): Fumagalli, Ortisi, Manetta, Pacciardi, Salvo, Firenze (92’ Giunta), Franco (70’ Cavallo), Frisenna, Ragusa (70’ Zunno), Plescia (70’ Scafetta), Emmausso (83’ Luciani).

A disp. De Matteis, Darini, Ferrara, Polito, Zammit.

All. Giacomo Modica

Ammoniti: 24’ Asencio (POT), 27’ Maddaloni (POT), 47’ Emmausso (MES), 65’ Schiattarella (POT).

Recupero: 1°T (2 min); 2° T (6 min)

Arbitro: Lucio Angelillo di Nola

Assistenti: Marco Colaianni di Bari e Matteo Lauri di Gubbio.

IV Uomo: Marco Emmanuele di Pisa.