Un Messina di carattere ferma la capolista
Messina – Catanzaro 1-1 (Verna 49′ pt., Balde 63′ st.)
Prosegue il momento positivo del Messina che coglie il quarto risultato utile consecutivo con il prestigioso pareggio contro il Catanzaro. Nel big match del “Franco Scoglio” i biancoscudati passano in svantaggio nel primo tempo ma nella ripresa acciuffano il pari con uno scatenato Balde. Un risultato di prestigio che muove la classifica e dá entusiasmo in vista del doppio impegno ravvicinato della prossima settimana.
Primo tempo
L’inizio del match è di quelli prevedibili. Il Messina difende con ordine mentre il Catanzaro fa la partita sfruttando la tecnica del proprio gioco. Al 5′ la prima occasione con la girata di Iemmello, in sospetto fuorigioco, respinta da Fumagalli. Poco dopo si fa male Catania che viene sostituito da Iannone. Al 16′ ancora Iemmello vicino alla rete ma il suo colpo di testa colpisce l’incrocio. Tre minuti dopo botta da lontano di Martinelli e l’estremo difensore giallorosso in qualche modo respinge in angolo. La gara non decolla, vengono sventolati un paio di gialli e al 32′ il Messina si rende finalmente pericoloso: la sponda di Perez arriva in mezzo all’aria ma la difesa salva. Sul ribaltamento di fronte, Brignola pesca Vandeputte ma ancora Fumagalli respinge il colpo di testa. Inizia una fase in cui il portiere del Messina deve alzare la guardia. Al 43′ sulla botta di Verna, poi in due tempi su Vandeputte in angolo. Vengono concessi quattro minuti di recupero e al 48′ il Catanzaro passa: siluro di Verna dalla distanza che si insacca.
Secondo tempo
Nessun cambio ma il Messina ha un altro atteggiamento più propositivo e con il baricentro più alto. La gara vive di fiammate e di molta fisicità. All’ora di gioco doppio cambio per i padroni di casa con Konate e Curiale per Fiorani e Perez. Scelta azzeccata perché il Messina trova il pareggio. Fofana lancia sulla fascia Konate che crossa in mezzo per Balde abile nel tap in vincente. Il Catanzaro subisce il contraccolpo e al 66′ rischia di capitolare: Iannone lancia Curiale in profondità, l’attaccante prova ad incrociare ma Fulignati è bravo a parare a terra. Mister Vivarini decide di mandare in campo tutto il potenziale offensivo ma il Messina si difende in mischia. Si fa male anche Baldè che viene sostituito da Ferrini. Vengono concessi sei minuti di recupero e, al 91′, il Messina viene graziato. Incomprensione fra Ferrara e Fumagalli, si inserisce Curcio che da due passi calcia a lato. Al triplice fischio è festa per la tifoseria giallorossa che guarda con ancora maggiore fiducia ai prossimi impegni.