Torna il sorriso in riva allo stretto, il Messina trova il primo successo esterno stagionale e riabbraccia la vittoria dopo l’ultimo successo casalingo contro il Giugliano. Colpo esterno dei ragazzi di Modica che portano a compimento il blitz sotto i nomi di Pacciardi ed Emmausso, abbattendo ad onor di cronaca un buon Monterosi.

Partiamo con il racconto della gara:

Al 2’ subito Messina, Emmausso imbecca Plescia che in spaccata sfiora il palo. Subito dopo un’altra occasione con Frisenna che dal limite tira debolmente e centrale. Al 7’ ancora giallorossi, palla ribattuta fuori area dopo una punizione insidiosa di Firenze, Ortisi arriva in corsa ma il suo mancino termina alto sulla traversa. All’11’ primo squillo dei padroni di casa con Silipo, che scarica un sinistro a giro ma Fumagalli con la mano di richiamo smanaccia via. Dopo 25 minuti fatti di poche occasioni e tante interruzioni di gioco arriva il tanto atteso goal del Messina, al 36’ Firenze batte un corner mettendo la sfera sulla testa di Pacciardi, che svettando più in alto di tutti insacca la sfera. Interrotto quindi il digiuno di goal che durava dal goal di Polito a Crotone. Al 40’ tornano avanti i locali, dopo un’azione convulsa Verde cerca la porta trovando una deviazione di Vano che però, a pochi passi dalla porta di Fumagalli, d’istinto tocca la sfera con la testa stampandola sulla traversa. Al 45’ un indiavolato Emmausso, ampiamente migliore in campo di giornata, si libera al tiro con una grande giocata ma la sfera termina fuori complice una evidente deviazione non ravvisata dall’arbitro. Termina quindi la prima frazione con il risultato di 0-1, vantaggio nel complesso meritato e coronato da una prestazione aggressiva. Poche infatti le occasioni per il Monterosi, nonostante quelle avute abbiano rischiato di impensierire l’estremo difensore giallorosso.

Il secondo tempo si riapre sulla falsa riga del primo, al 46’ subito Plescia si rende pericoloso con un’incornata di testa su un buon cross di Scafetta, la palla termina però larga dal palo destro. Al 50’ primo pericolo creato dal Monterosi con una bella punizione di Silipo da posizione defilata ma Fumagalli è vigile e non si fa sorprendere. Ancora padroni di casa alla ricerca del pari, Fantacci spreca da ottima posizione mettendo fuori la palla completamente solo. Al 65’ ingenuamente Scafetta colpisce con il pallone con il braccio su un cross non insidioso, Iacobellis vede il tocco e fischia il penalty. Dal dischetto si presenta Silipo, che incredibilmente mira alto colpendo la traversa, si resta quindi sullo 0-1. Al 68’ incredibilmente si capovolge il gioco, Ragusa, lanciato da Emmausso, viene atterrato in area dal portiere locale. Dagli 11 metri si presenta Emmausso che spiazza Mastroantonio e fa 0-2. Al 77’ ad un passo dal tris il Messina, Plescia dal limite scarica un bolide ma l’estremo difensore della squadra di Taurino è bravo a respingere. Al “Bonolis” la partita è incredibile, all’83’ Costantino riesce a farsi atterrare da Ferrara e conquista un altro rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Costantino che spara addosso ad un immenso Fumagalli che riesce ad intercettare la traiettoria del pallone salvando i giallorossi da un pazzo finale di gara. Al 90’ ancora una volta il fautore della salvezza dello scorso anno si impone con una stilistica parata su un pericoloso colpo di testa.

Finale di partita al “Gaetano Bonolis”, il Messina espugna il campo neutro di Teramo battendo 0-2 un coriaceo Monterosi. Una vittoria sofferta, voluta e cercata, che arriva proprio al momento giusto, in vista del derby di settimana prossima in casa con il Catania.

Da segnalare, oltre che una buona prestazione di squadra, anche ottime singole risposte da giocatori che non avevano ancora inciso quanto sperato.

Giallorossi adesso attesi dal derby casalingo di settimana prossima con il Catania sabato alle 20.45, nella speranza di poter proseguire con i risultati utili per la rincorsa alla salvezza.

Tabellino:

ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Polito, Pacciardi, Manetta, Ortisi, Frisenna, Firenze, Scafetta (77’ Salvo), Ragusa (77’ Ferrara), Plescia (93’ Zunno), Emmausso (94’ Luciani)

A disp. Di Bella, Tropea, Zammit.

All. Giacomo Modica

Monterosi Tuscia (3-5-2): Mastroantonio, Mbende, Bittante, Di Renzo, Verde (73’ Tolomello), Cinaglia (45’ Frediani), Fantacci (73’ Costantino), Parlati, Sini, Silipo (85’ Palazzino), Vano (45’ Ekuban).

A disp. Rigon, Di Francesco, Giordani.

All. Roberto Taurino

Marcatori: 35’ Pacciardi (MES), 69’ Emmausso (MES).

Ammoniti: 16’ Vano (MON), 18’ Pacciardi (MES), 32’ Fantacci (MON), 38’ Polito (MES), 53’ Fumagalli (MES), 68’ Mastroantonio (MON), 76’ Tolomello (MON)

Recupero: 1°T (2 min); 2° T (5 min).

Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa.

Assistenti: Elia Tini Brunozzi di Foligno e Alessandro Cassano di Saronno.

IV Uomo: Cosimo Papi di Prato