Il Messina crolla ancora in casa, nella tempesta del “Franco Scoglio” passa la Juve Stabia con il risultato di 0-1. Una partita partita difficile da commentare complice la burrasca piovuta sul manto erboso, gli uomini di Giacomo Modica mostrano per 30 minuti buono spirito di iniziativa e tanta aggressività, ma dopo il goal ospite sull’ennesimo calcio piazzato la compagine peloritana non riesce a risollevare la partita come già capitato in altre occasioni.

Come detto in apertura a prendersi la scena per tutto l’arco dei 90 minuti sono la pioggia battente e il vento incessante che hanno reso impossibile ogni tipo di giocata, nonostante nella prima frazione il Messina abbia nettamente fatto la partita subendo goal nell’unica occasione capitata sui piedi dei giocatori della Juve Juve Stabia. Anche il secondo tempo recita lo stesso copione del primo, con la presenza però anche di una visibile stanchezza data la pesantezza del terreno di gioco. Partiamo con il racconto della gara.

Il primo tempo si apre con una doppia occasione per Giunta al 7’, prima dai 35 e poi dai 20 metri impegna Thiam. All’11’ una mischia in area di rigore gialloblù viene risolta da un difensore, Messina ancora vicino al vantaggio. Al 36’ passano in vantaggio gli ospiti con Bellich, che mette in porta dal secondo palo con una spaccata.

Il secondo tempo si apre con un’occasione per i giallorossi, Plescia combina con Luciani e si libera calciando dai 15 metri senza impensierire Thiam. Al 63’ Zunno dalla fascia mette in area un tiro cross che costringe il portiere ospite a chiudere in angolo. Al 75’ Ortisi crea un altro pericolo al portiere della Juve Stabia calciando a giro dopo aver combinato bene con Zunno. Al 76’ Piscopo spreca la palla dello 0-2 divorandosi il goal davanti a Fumagalli. Nei restanti 20 minuti tante sortite offensive dei padroni di casa gestite però bene dalla difesa ospite.

Cade quindi nuovamente il Messina atteso dallo scontro salvezza di sabato prossimo in quel di Teramo dove affronterà il Monterosi Tuscia, la squadra di Taurino dopo il suo arrivo sembra aver cambiato passo nonostante le sconfitte maturate negli ultimi turni.

ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Ferrara, Manetta, Polito (79’ Salvo), Ortisi (90’ Emmausso), Frisenna, Giunta (45’ Firenze), Franco, Ragusa (79 Cavallo), Plescia, Luciani (58’ Zunno).

A disp. De Matteis, Di Bella, Darini, Pacciardi, Tropea , Scafetta, Emmausso , Santoro, Zammit.

All. Giacomo Modica.

Juve Stabia (4-3-3):  Thiam, D’amore, Bellich, Bachini, Andreoni, Meli, Leone (88’ Maselli), Buglio, Piscopo (88’ Rovaglia), Bentivenga (68’ Erradi), Romeo (92’ Folino)

A disp. Signorini, Esposito, La Rosa, Guarracino, Gerbo, Aprea, Picardi, Marranzino, Vimercati

All. Guido Pagliuca.

Marcatori: 36’ Bellich (JUV)

Ammoniti: 5’ Giunta (MES), 16’ Bentivegna (JUV), 26’ Polito (MES), 46’ Ferrara (MES), 72’ Franco (MES), 85’ Ortisi (MES)

Espulsi: 81’ Franco (MES), 86’ Erradi (JUV)

Recupero: 1°T (1 min); 2° T (5 min).

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia.

Assistenti: Franco Iacovacci di Latina e Andrea Cravotta di Città di Castello.

IV Uomo: Nicoló Rodigari di Bergamo.