A Cerignola una trasferta amara
Audace Cerignola – Messina 3-0 (Achik 31′ pt, D’Andrea 27′ st, Malcore rig. 45′ st)
Trasferta amara quella del Messina in Puglia sul campo dell’Audace Cerignola. I padroni di casa si impongono per 3-0 e costringono i biancoscudati a chiudere una settimana caratterizzata anche dall’eliminazione in Coppa Italia.
I padroni di casa partono meglio controllando il gioco e proponendosi in avanti. Il più vivace è Neglia che ci prova in un paio di occasioni con scarsa precisione. La grandissima occasione capita, però, sul piede di Achik che da pochi passi manda clamorosamente sopra la traversa. L’attaccante marocchino si rifá poco dopo quando insacca il vantaggio con un facile tap in dopo la respinta di Daga su tentativo di Neglia.
Il Messina prova a rientrare con un altro piglio nella ripresa ma è ancora il Cerignola ad andare vicino al goal con il diagonale di Malcore. Lo stesso attaccante si ritrova un’altra ghiotta occasione ma Daga si oppone in uscita. Al ventesimo della ripresa, gli allenatori iniziano la girandola di cambi con Auteri che prova a cambiare il proprio spartito tattico. Un tentativo che risulta vano perché il Cerignola raddoppia tra le polemiche: azione personale di Russo che serve Malcore il cui tiro cross viene spinto in rete da D’Andrea. I giallorossi protestano per un possibile fuorigioco. Il raddoppio taglia le gambe al Messina che nel finale subisce anche il tris. Konate commette fallo in area di rigore: dagli undici metri Malcore non sbaglia. Adesso la squadra di mister Auteri è attesa da un altro scontro diretto sabato prossimo contro la Gelbison.