Se questo è un sogno non svegliateci, un Messina stoico porta a compimento il blitz esterno al Partenio Lombardi. Una partita non adatta ai deboli di cuore, con tante occasioni da una parte e dall’altra ma soprattutto grandi emozioni. I giallorossi bissano quindi il successo contro il Francavilla e infilano il quinto risultato utile consecutivo. Partiamo con la cronaca del match: Pronti via, Emmausso al 1’ impegna subito Ghidotti con una conclusione dai 35 metri, blocca però il portiere irpino. Al 4’ rispondono i padroni di casa con Patierno che si coordina su cross di Tito e colpisce al volo trovando la pronta risposta del solito Fumagalli. Al 16’ Ragusa si invola in solitaria ma il suo contropiede viene stoppato dall’intervento decisivo di un difensore.

Al 24’ ancora un ispirato Emmausso conclude dal limite, la sfera viene leggermente deviata spegnendosi a centimetri dalla traversa. Messina che contiene bene le ripartenze biancoverdi e punge con delle scorribande fulminee. Da un calcio d’angolo arriva il vantaggio ospite con Manetta, che con una giocata da centravanti infila Ghidotti portando i suoi sullo 0-1. L’Avellino impiega appena un minuto per rispondere, al 27’ Sgarbi conclude da fuori trovando ancora una volta Fumagalli sulla sua strada, palla in angolo. Al 44’ il Messina rischia di vanificare l’ottimo primo tempo disputato, Dumbravanu ha un’incertezza su un pallone vagante, Sgarbi ci si avventa saltando anche Ortisi ma una volta arrivato davanti l’estremo difensore peloritano si fa ipnotizzare da quest’ultimo calciando forte e centrale. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-1, grande prova di forza dei giallorossi che mantengono equilibrio e testa e legittimano il vantaggio impensierendo con delle fiammate la retroguardia irpina. Il secondo tempo è tutto da vivere, al 48’ subito Messina pericoloso con Lia che, con un tiro cross, mette a dura prova i riflessi di Ghidotti che smanaccia via. Al 56’ gli ospiti vanno vicini al raddoppio, Emmausso raccoglie un pallone dal limite provando ad incrociare con il mancino, la conclusione termina facendo la barba al palo. Al 65’ sembra cosa fatta per lo 0-2, Plescia, servito ottimamente da Emmausso, si invola verso la porta biancoverde a grandi falcate concludendo a rete, la sfera passa tra le gambe di Ghidotti ma termina ancora una volta a fil di palo. Continua quindi il digiuno dal gol dell’ex Avellino che proprio nel match di andata trovo il suo secondo centro stagionale.

Al 78’ si rivedono gli irpini, Tito batte un calcio d’angolo sulla testa di Cionek che trova la porta ma deve arrendersi alla risposta congiunta di Fumagalli e Ragusa che serrano la porta giallorossa. Dopo 10 minuti di offensive flebili della squadra di Pazienza è ancora una volta il Messina ad avere sui piedi la palla per chiudere i conti, Civilleri riesce a trovare Frisenna che in mezzo all’area conclude incrociando con il destro trovando però sulla sua strada Luciani che impedisce alla sfera di terminare in rete. Al 95’ arriva il fischio finale del direttore di gara Rinaldi di Bassano del Grappa che decreta la fine della vittoriosa spedizione in terra irpina degli uomini di Modica. Un successo, come detto in apertura, di carattere e che consentirà ai giallorossi di affrontare il prossimo impegno casalingo contro il Sorrento con la stessa scioltezza dimostrata dall’inizio del girone di ritorno. Appuntamento quindi per un San Valentino con il Messina, mercoledì 14 arriva al Franco Scoglio la rivelazione Sorrento.

Avellino – ACR Messina 0-1

Avellino: Ghidotti, Cionek, Frascatore, Rigione (45’ Dall’Oglio), Tito, De Cristofaro, Armellino, D’Ausilio (67’ Rocca), Sgarbi (67’ Gori), Patierno (68’ Marconi), Cancellotti (53’ Ricciardi) A disp. Pane, Pizzella, Russo, Mulè, Pezzella, Llano, Liotti. All. Michele Pazienza

ACR Messina: Fumagalli, Ortisi, Manetta, Dumbravanu, Lia (71’ Civilleri), Franco (88’ Giunta), Frisenna, Zunno (65’ Scafetta), Emmausso (88’ Luciani), Ragusa, Plescia (71’ Firenze) A disp. Piana, Zona, Fumagalli, Crisafulli, Cavallo, Rosafio, Signorile. All. Giacomo Modica

Marcatori: 26’ Manetta (MES)

Ammoniti: 43’ Frascatore (AVE), 48’ Patierno (AVE), 48’ Fumagalli (MES), 55’ Dall’Oglio (AVE), 86’ Manetta (MES)

Recupero: 1°T (3 min); 2°T (4 min)

Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa

Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Emanuele Fumarulo di Barletta.

IV Uomo: Gabriele Sciolti di Lecce

Gianmarco Fiumara Staff Comunicazione ACR Messina