Il 2024 del Messina si apre con il primo ko casalingo, al Franco Scoglio. Il Cerignola passa 1-2, sconfitta immeritata per la squadra di Modica, rimasta in dici per quasi un’ora di gioco. In tutti i modi i ragazzi di Modica hanno provato a recuperare lo svantaggio, riuscendoci grazie alla prima rete stagionale di Zunno, vedendo poi svanire quanto di buono era stato fatto con il raddoppio pugliese firmato D’Andrea.

Partiamo con la cronaca del match:

Dopo un inizio a ritmi decisamente bassi, al 10’ arriva la prima occasione per il Cerignola, Fumagalli esce tempestivamente in scivolata impedendo a D’Andrea di trovare la via del goal. Sul ribaltamento di fronte primo tiro del Messina con Firenze che spara alto dalla tre quarti. Al 28’ primo momento chiave del match, Firenze batte una punizione corta verso Frisenna che perde ingenuamente la sfera, complice anche un tocco di mano non ravvisato dal signor Di Cicco, dando il la al contropiede ospite, D’Ausilio scappa in solitaria e Ortisi è costretto a sacrificarsi ricevendo il cartellino rosso.

Al 47’ i peloritani si avvicinano al goal con Pacciardi che di testa schiaccia troppo a terra semplificando il compito a Krapikas che blocca.

Nell’ultimo minuto di recupero i gialloblu si rifanno avanti con un tiro a giro dal limite che termina a sinistra del palo di Fumagalli.

Prima frazione che termina quindi con il risultato di 0-0, Messina fortemente condizionato dall’espulsione alla mezz’ora di Ortisi, giallorossi che tutto sommato combattono senza rischiare troppo e andando anche al tiro in due occasioni.

Il secondo tempo sembra scorrere sulla falsa riga del primo, al 57’ il Cerignola ci prova ma prima Pacciardi e poi Fumagalli chiudono lo specchio della porta.

Al 62’ ecco il vantaggio ospite, Malcore sblocca la gara con un diagonale che trafigge Fumagalli concludendo una buona triangolazione.

Passano solo 5 minuti, i padroni di casa non demordono e al 67’ arriva il pareggio con Zunno. L’ala in prestito dalla Cremonese batte Krapikas dopo aver ricevuto un cross dall’out di sinistra di Polito. L’euforia del momento, fomentata dall’encomiabile pubblico di casa, porta i giallorossi vicini al vantaggio con un’azione sviluppata dalla sinistra, Rosafio servito da Polito mette un pallone insidioso in mezzo sul quale però non arriva nessuno.

Al 78’ ospiti che si riaffacciano in avanti, dalla sinistra parte un tiro su cui Fumagalli arriva respingendo, Polito allontana.

All’84’ arriva la beffa, D’Andrea firma il raddoppio del Cerignola con un tap in facile su cui l’estremo difensore di casa non può nulla.

All’86’ ancora Messina che prova a portare nuovamente il risultato in parità con Emmausso che mette un cross teso su cui però un difensore mette una pezza chiudendo in angolo.

Al termine dei 5 minuti di recupero assegnati arriva il fischio finale che decreta la prima sconfitta dell’anno per il Messina.

Finisce così al Franco Scoglio, un risultato dettato da tante variabili, tra cui l’aver giocato per più di 65 minuti in dieci uomini, che fermano quindi la striscia positiva del Messina.

Ora toccherà rimboccarsi le maniche in vista dell’insidiosa trasferta di Caserta, in cui mancheranno sicuramente Ortisi e Scafetta, quest’ultimo ammonito nella gara di oggi e quindi squalificato a causa della diffida, contro un avversario che cercherà di mantenersi nella coda della capolista Juve Stabia per ambire alla vittoria finale del campionato.

ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Ortisi, Manetta, Pacciardi, Salvo, Firenze, Franco (70’ Scafetta), Frisenna (85’ Giunta), Rosafio (70’ Emmausso), Plescia (45’ Polito), Ragusa (45’ Zunno)

A disp. Di Bella, Cavallo.

All.: Giacomo Modica.

Audace Cerignola (3-5-2): Krapikas, Capomaggio, Russo, Coccia (72’ Tentardini), D’Andrea, Gonnelli, Tascone, Ruggiero (81’ Sosa), Leonetti (72’ Sainz Maza), Malcore, D’Ausilio (89’ Bezzon)

A disp. Fares, Trezza, Allegrini, Vitale, De Luca.

All.: Ivan Tisci.

Marcatori: 62’ Malcore (CER), 67’ Zunno (MES), 84’ D’Andrea (CER)

Ammoniti: 29’ D’Ausilio (CER), 74’ Firenze (MES), 75’ Modica (MES), 90’ Emmausso (MES), 91’ Scafetta (MES)

Espulsi: 28’ Ortisi (MES)

Recupero: 1° T (3 min); 2° T (5 min)

Arbitro: Giorgio Di Cicco (Lanciano)

Assistenti: Davide Santarossa (Pordenone) e Mattia Morotti (Bergamo)

IV Ufficiale: Fabrizio Ramondino (Palermo)